Franzero, la storia continua dopo 60 anni con Sonia e Davide
Una storia che iniziò quasi per scherzo quando Orelio Franzero tornò a casa e disse alla moglie Caterina “Sun andà a Vilafranca e j’eu catà ‘n negòssi!”
Il negozio era quello di Giovando, ferramenta e casalinghi, e da lì ebbe inizio la dinastìa della famiglia Franzero nel settore.
Era il 1955 e Orelio si occupava principalmente della ferramenta e della consegna di bombole a gas mentre Caterina era addetta ai casalinghi con quel suo modo di trattare proprio della commerciante di razza.
Nel 1963 il capofamiglia venne a mancare ed alla fine degli anni ’60, con un progetto per quei tempi avveniristico firmato dall’ Arch. Salva Garipoli, il negozio cambiò volto assumendo un’immagine moderna e funzionale.
‘attività venne suddivisa tra la presenza sui principali mercati con i fratelli Armando ed Aldo ed il negozio gestito da Rosalba coadiuvata ancora dalla mamma sino alla metà degli anni ’90. Nel 2015, al compimento dei 60 anni l’esercizio rischiava di chiudere i battenti considerando il periodo di profonda crisi del commercio al minuto e la meritata pensione che attendeva Rosalba. Ed invece, nonostante la situazione non florida attraversata dal concentrico villafranchese, l’amore per un’attività storica e famigliare ha indotto la figlia Sonia ed il suo compagno Davide Dabene a subentrare raccogliendone il testimone lasciato dalla mamma e dai nonni.
Davide, forte anche dell’esperienza nelle relazioni maturata nella gestione di un circolo nel chierese, si occuperà del reparto ferramenta mentre Sonia seguirà casalinghi ed articoli per regalo. Il tutto, naturalmente, con la supervisione e la profonda conoscenza del settore maturata in oltre quarant’anni da mamma Rosalba che potrà alternare consulenza professionale ed assistenza agli amatissimi nipoti.
Sono oltre tremila gli articoli a disposizione della clientela, venduti a prezzi concorrenziali rispetto alla grande distribuzione. Rapporti interpersonali, assistenza e consulenza sono armi essere vincenti rispetto all’assortimento dei supermercati e soprattutto grazie al contatto diretto con il cliente.